Il caso più vergognoso di vendita della salute è il patto del Comune di Casale Monferrato col diavolo padrone dell’Eternit: migliaia di ammalati per asbestosi e mesotelioma pleurico, 1.800 morti fino ad oggi, forse altrettanti entro il 2020 considerato che insorgono 50 nuovi casi all’anno e che il periodo di incubazione è di 30 anni. Il “diavolo” è accusato di disastro doloso ambientale permanente, cioè di strage: 20 anni di carcere in sentenza il 13 febbraio prossimo. Con lui (patrimonio netto di 2,9 miliardi di dollari) il sindaco ha patteggiato l’elemosina di 18,3 milioni di euro in cambio della revoca della parte civile al processo e rinuncia a futuri risarcimenti. In consiglio comunale a PDL e Lega lanci di monetine e urla dei famigliari delle vittime: “giustizia, vergogna, buffoni, traditori”.