“I tumori nella Fraschetta uccidono più che nel resto del Piemonte e d’Italia”: gli abitanti, contando i morti in famiglia, lo sanno da sempre. Le indagini epidemiologiche non possono fare altro che confermarlo. E così l’ha dimostrato la terribile indagine sanitaria presentata in un recente convegno. Al quale non siamo stati invitati, pur essendo indiscutibilmente Medicina democratica da decenni il massimo esperto delle cause malattie e delle morti, cause che non possono non ricondursi all’inquinamento delle industrie locali, come da noi –troppe volte inascoltati- denunciate ripetutamente. Basti vedere i processi Solvay e Michelin in corso. Scandaloso è il mancato rilievo sui mass media locali di questa ecatombe.
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